La rivoluzione nel mondo delle comunicazioni elettroniche è alle porte: la PEC sarà sostituita dalla REM
La rivoluzione nel mondo delle comunicazioni elettroniche è alle porte: la posta elettronica certificata (PEC) sarà presto sostituita da un nuovo sistema interoperabile a livello europeo chiamato REM.
Questo passaggio sarà accompagnato dall’introduzione obbligatoria dell’autenticazione a due fattori, garantendo un livello di sicurezza ancora più elevato.
La PEC, introdotta nel lontano 2005, è diventata uno strumento indispensabile per la comunicazione cifrata, ma ciò che molti non sanno è che la PEC è un sistema esclusivamente italiano, obbligatorio per società, Partite IVA e Ditte Individuali. La sua diffusione è stata agevolata dalla sua equivalenza legale a una raccomandata con ricevuta di ritorno. Anche i privati hanno adottato la PEC per comunicare con la pubblica amministrazione e altri enti, sfruttando la tracciabilità e l’integrità dei messaggi offerti da questa soluzione.
Tuttavia, è giunto il momento di evolversi e abbracciare la REM, la nuova posta elettronica certificata europea. Sin dal 2018, l’Unione Europea ha avvertito la necessità di un servizio uniforme per la comunicazione certificata di messaggi di posta elettronica, simile alla PEC italiana. Finalmente, siamo giunti alla fase di interoperabilità che consentirà la comunicazione con un sistema di posta certificata a livello europeo.
Cosa cambierà per gli utenti?
La comunità europea impone regole precise: il mittente deve essere riconosciuto con certezza e deve essere utilizzato un sistema di autenticazione a due fattori. Fortunatamente, l’uso diffuso di SPID, che già implementa la sicurezza a due fattori, renderà il passaggio meno problematico. Servizi di posta tradizionali come Gmail supportano già l’autenticazione a due fattori, e l’uso di questo sistema di protezione è consigliato per garantire la sicurezza dei propri account.
I maggiori provider hanno dichiarato che le modalità d’uso della REM saranno simili a quelle della PEC, semplificando così la transizione per gli utenti. Al momento non esiste ancora una data precisa per il passaggio, ma i provider invieranno notifiche agli utenti che possiedono un account PEC, fornendo assistenza e indicazioni per l’adozione della REM.
I vantaggi di questo nuovo sistema sono particolarmente rilevanti per le aziende che operano a livello europeo. La possibilità di inviare dati importanti e legalmente validi in modo sicuro e tracciabile su tutto il territorio europeo apporterà un aumento significativo della sicurezza delle comunicazioni. Non ci resta che attendere con trepidazione l’avvento della REM e abbracciare questa nuova era delle comunicazioni elettroniche certificate.
